I sensori di termocoppia si basano sull’effetto Seebeck. Se la giunzione tra due fili metallici diversi tra loro (giunto caldo) si trova ad una temperatura diversa da quella presente alle loro estremità (giunto freddo), si genera una tensione proporzionale a questo differenziale; più questo è alto, più il segnale è rilevante. In pratica una termocoppia con giunto caldo e giunto freddo alla stessa temperatura non genera alcun segnale. Nel corso degli anni sono stati selezionati i metalli e le leghe più stabili e omogenei, sino ad arrivare all’attuale gamma di termocoppie.

Termocoppie pensate per l'utilizzo in varie applicazioni e settori.

Da utilizzare con i termometri portatili per misure a contatto, immersione o aria.

Trovano impiego nelle più svariate applicazioni ed hanno le seguenti caratteristiche comuni: impugnatura, cavo isolato in PVC L = 1000 mm, spina miniatura

I termometri a resistenza, comunemente detti termoresistenze, hanno valore nominale di 100, 500 o 1000 Ohm a 0°C. Sono nella maggior parte dei casi composti da un corpo in ceramica con all’interno un avvolgimento di platino; il corpo può essere anche in vetro.

Nei sensori piatti, il platino è elettrodepositato sulla superficie.

Vengono utilizzate per misure di temperatura di precisione, hanno un campo di lavoro da -196 a 500/600°C, sono disponibili anche con sensore in Nickel. La classe di precisione normalmente fornita è la CLASSE A, ma sono disponibili anche bulbi in CLASSE 1/3, 1/5, 1/10 DIN o CLASSE B (a norme DIN 43760 e IEC 60751).

Disponibili anche con doppio elemento, con isolamento in ossido minerale per alte temperature o ad alta sensibilità.
 

Ricavate da filo flessibile isolato in PVC (105°C), Poliammide (260°C), Teflon (260°C), Fibra di vetro (510°C).
Caratteristiche comuni:
•    Disponibile in taratura J, K o T, lunghezza a richiesta. Con e senza connettore compensato.
•    Disponibile anche con giunto caldo saldato su disco di rame o con supporto autoadesivo (Kapton) per misure di superfici
 

I gruppi di termocoppie della serie AccuClave sono progettati per risparmiare tempo e denaro, fornendo allo stesso tempo accuratezza, affidabilità, conformità e tracciabilità.

Utilizzata ampiamente nelle autoclavi per l'industria dei compositi di aeromobili, la serie AccuClave pronta per l'uso è conforme BAC 5621 e offre una facile tracciabilità per gli audit NADCAP tramite il sistema TRAC.
•    Gli assemblaggi pronti all'uso consentono di risparmiare tempo di installazione e ridurre i tempi di fermo
•    Sistema di tracciabilità TRAC (Traceable Records of AccuClave Calibration) – La più facile tracciabilità nel settore
•    Conforme ai seguenti standard: BAC 5621, ASTM E230, IEC 584, ANSI MC 96.1
•    Disponibile nelle lunghezze di 10, 20 e 30 piedi (3-6-9 metri)
•    Opzioni: termocoppia di tipo J o calibrazione di termocoppia di tipo K, limiti speciali di classe 1, costruzione personalizzata
 

La gamma dei rilevatori di temperatura ha variazione di colore se ampliata. L’irreversibilità mantiene nel tempo il valore massimo di temperatura rilevata. la lettura è semplice è immediata poiché il sensore da bianco diventa nero. È possibile personalizzare i nastri con il logo dell’Azienda e le temperature di viraggio desiderate. La precisione è di +/- 1°C fino a 100°C e di +/- 1% oltre.

Disponibile una vasta gamma di cavi per termocoppie e termoresistenze con isolamento in PVC, Gomma Siliconica, Teflon, fibra di vetro e fibra ceramica.
Disponiamo delle seguenti tipologie di cavi:
•    Cavi di termocoppia
•    Cavi di estensione
•    Cavi di compensazione
•    Cavi a 3 o 4 fili, con conduttori in rame, per termoresistenze.